La Toyota GR Yaris è una compatta sportiva che ha immediatamente conquistato il pubblico, grazie soprattutto alle sue prestazioni dinamiche e al suo look grintoso. Abbiamo avuto l’opportunità di provarla in passato e possiamo confermare che è un’auto coinvolgente da guidare. Questo modello è stato sviluppato in collaborazione con GR Gazoo Racing e ha saputo regalare grandi emozioni agli appassionati.
Dall’introduzione sul mercato nel 2020, sono stati venduti più di 18.000 esemplari in Europa. Ora, a circa 3 anni dal suo debutto, il produttore automobilistico giapponese ha annunciato il restyling di questa sportiva, che sarà disponibile in Europa a partire dalla prossima estate. Al momento non sono ancora disponibili informazioni sul prezzo del nuovo modello. Attualmente, la versione attuale parte da 46.000 euro in Italia.
Cosa Cambia col Restyling
Il motore a 3 cilindri è stato potenziato di 19 CV e 30 Nm, raggiungendo così una potenza di 280 CV e una coppia di 390 Nm. Oltre all’aumento delle prestazioni del motore, sono state adottate alcune soluzioni per migliorare l’affidabilità a lungo termine, come una distribuzione rinforzata, nuovi materiali per le valvole di scarico e un aumento della pressione di iniezione del carburante.
Inoltre, sono state introdotte migliorie tecniche come l’utilizzo di pistoni leggeri con fasce elastiche più resistenti all’usura e l’aggiunta di un nuovo sensore di pressione di aspirazione.
Per quanto riguarda la trasmissione, è stato introdotto il nuovo cambio automatico GR Direct Automatic Transmission a 8 rapporti per consentire al motore 3 cilindri da 1.6 litri di sprigionare tutti i 280CV.
Le GR Yaris con cambio automatico presentano una nuova funzione per la selezione della modalità di guida, che consente di personalizzare le impostazioni per adattarsi sia alla guida sportiva che all’utilizzo quotidiano.
Le modalità Sport, Normal ed Eco influenzano diverse impostazioni, tra cui il servosterzo elettrico, il funzionamento dell’aria condizionata, la risposta dell’acceleratore e il display della strumentazione del conducente. Nei modelli con cambio automatico, vengono regolate anche le logiche di funzionamento del cambio, con la modalità Sport che privilegia la reattività sia in modalità automatica che manuale.
La GR Yaris ha subito un ulteriore irrigidimento della struttura della carrozzeria grazie a un aumento del 13% delle saldature a punti e all’applicazione di circa il 24% in più di adesivo strutturale. Questo aumento della rigidità contribuisce a migliorare la reazione al rollio, il feedback dello sterzo e la sensazione di aderenza. Inoltre, è stata completamente rivista la taratura delle sospensioni.
Interni ed Esterni
All’interno della Toyota, sono state apportate migliorie al campo visivo del guidatore. Queste includono l’abbassamento del bordo superiore del cruscotto, il cambio di posizione dello specchietto retrovisore e l’inclinazione del pannello di controllo verso il conducente.
Il cruscotto ora ospita una nuova strumentazione digitale da 12,3″ con due layout diversi: uno normale e uno sportivo, che si concentra sulle prestazioni. Nel modello automatico, la visualizzazione include anche la temperatura dell’olio del cambio e un avviso visivo e acustico per segnalare giri del motore eccessivamente alti durante la scalata delle marce.
La posizione di guida è stata abbassata di 25 mm per offrire una sensazione ancora più sportiva. Inoltre, la disposizione del cambio è stata ottimizzata, con un movimento in avanti per le marce inferiori e un’inclinazione indietro per le marce superiori.
Per quanto riguarda l’esterno della GR Yaris, sono state apportate alcune modifiche. La parte anteriore presenta una nuova griglia inferiore in acciaio progettata per ottenere un equilibrio ottimale tra spessore, resistenza e riduzione del peso. La griglia laterale è stata ampliata e il paraurti inferiore ha una nuova struttura.
Nella parte posteriore, è stata creata un’apertura nel bordo inferiore della guarnizione per consentire il deflusso dell’aria dal pianale. Questo contribuisce a ridurre la resistenza aerodinamica e a migliorare la maneggevolezza e la stabilità della vettura. Inoltre, le luci di retronebbia e retromarcia sono state integrate nei gruppi ottici posteriori, riducendo il rischio di danni. Infine, la luce stop è stata spostata sul portellone posteriore.